Gianluca Bocci

foto e audio, secondo me

Soundman OKM II Classic Studio: mi ascolterete in modo del tutto diverso!

La registrazione è sempre e comunque un’approssimazione. Qualsiasi microfono scegliamo, anche il più raffinato e costoso, andrà a costituire un’interpretazione dell’evento sonoro. Il realismo della registrazione è poi compromesso dal fatto che il nostro apparato uditivo, ovvero le nostre orecchie, va a modificare le onde sonore ancora prima che vengano percepite dai nostri timpani. Per questa ragione molte registrazioni sono molto dettagliate ma non suscitano la stessa emozione dell’evento sonoro. Una soluzione è quella di effettuare la registrazione tramite microfoni binaurali, che simulano il funzionamento dei nostri timpani, come il Soundman OKM II Classic Studio: ve ne parlo nel mio ultimo video!